Isola di Pallettizzazione Executive
Isola di Palettizzazione con Robot Antropomorfo

Per isola di palettizzazione si intende l’area dedicata alla creazione dei bancali prima dello stoccaggio o della spedizione.
Il sistema permette la disposizione automatica di prodotti imballati su pallet di legno realizzati secondo lo standard europeo e garantisce, in maniera autonoma, il prelievo dei singoli pallet vuoti da una apposita catasta.
Grazie ad un robot antropomorfo gli elementi vengono prelevati da una rulliera di alimentazione e collocati in maniera veloce e precisa sui pallet. Dopo la creazione del bancale, avviene la fase di avvolgimento con film elastico, grazie alla quale il pallet viene bloccato e messo in totale sicurezza.
Tutti i sistemi di palettizzazione vengono progettati e realizzati dalla Morgante Engineering and Systems sulla base delle richieste del cliente.
Tra i vantaggi riscontriamo
- Un incremento della produttività;
- Una riduzione di pericolose e pesanti operazioni di sollevamento da parte del personale;
- Un aumento della qualità del lavoro svolto;
- Una riduzione del personale impiegato.
Isola di Pallettizzazione Executive
Isola di Palettizzazione con Robot Antropomorfo

Per isola di palettizzazione si intende l’area dedicata alla creazione dei bancali prima dello stoccaggio o della spedizione.
Il sistema permette la disposizione automatica di prodotti imballati su pallet di legno realizzati secondo lo standard europeo e garantisce, in maniera autonoma, il prelievo dei singoli pallet vuoti da una apposita catasta.
Grazie ad un robot antropomorfo gli elementi vengono prelevati da una rulliera di alimentazione e collocati in maniera veloce e precisa sui pallet. Dopo la creazione del bancale, avviene la fase di avvolgimento con film elastico, grazie alla quale il pallet viene bloccato e messo in totale sicurezza.
Tutti i sistemi di palettizzazione vengono progettati e realizzati dalla Morgante Engineering and Systems sulla base delle richieste del cliente.
Tra i vantaggi riscontriamo
- Un incremento della produttività;
- Una riduzione di pericolose e pesanti operazioni di sollevamento da parte del personale;
- Un aumento della qualità del lavoro svolto;
- Una riduzione del personale impiegato.
Combi Line
Linea di lavorazione a sistema rotativo

La Combi Line nasce per soddisfare l’esigenza dei nostri clienti che operano nel settore dell’ortofrutta: determinati prodotti come uva da tavola, pomodori a grappoli, melanzane, peperoni, cachi, pere allungate (o semplicemente la frutta più delicata), infatti, non sono lavorabili a macchina.
Questa linea di lavorazione a sistema rotativo è un’evoluzione della classica lineare “Easy Line”, e permette di lavorare contemporaneamente più prodotti/packaging.
Interamente personalizzabile in ogni sua parte, si può abbinare a tutte le macchine fine linea e di confezionamento (tavoli rotanti, flowpack, etichettatrici, retinatrici, forni per termo retrazione), rendendo più fluido il ciclo produttivo ed evitando inutili passaggi che causano perdite di tempo ed ulteriore impiego di personale. Essendo realizzata completamente in alluminio, garantisce, inoltre, elevatissimi standard igienici, requisito fondamentale per chi opera nel settore agroalimentare.
Tra i numerosi vantaggi della Combi Line:
- Possibilità di effettuare più lavorazioni contemporaneamente sulla linea;
- Facilità di trasferimento del prodotto dalla linea al banco di lavorazione;
- Riduzione del traffico dei mezzi di movimentazione;
- Completamente realizzata a moduli: non presentando punti di saldatura, ma essendo modulare, si può ridurre ed estendere senza difficoltà in base alle proprie esigenze.
Combi Line
Linea di lavorazione a sistema rotativo

La Combi Line nasce per soddisfare l’esigenza dei nostri clienti che operano nel settore dell’ortofrutta: determinati prodotti come uva da tavola, pomodori a grappoli, melanzane, peperoni, cachi, pere allungate (o semplicemente la frutta più delicata), infatti, non sono lavorabili a macchina.
Questa linea di lavorazione a sistema rotativo è un’evoluzione della classica lineare “Easy Line”, e permette di lavorare contemporaneamente più prodotti/packaging.
Interamente personalizzabile in ogni sua parte, si può abbinare a tutte le macchine fine linea e di confezionamento (tavoli rotanti, flowpack, etichettatrici, retinatrici, forni per termo retrazione), rendendo più fluido il ciclo produttivo ed evitando inutili passaggi che causano perdite di tempo ed ulteriore impiego di personale. Essendo realizzata completamente in alluminio, garantisce, inoltre, elevatissimi standard igienici, requisito fondamentale per chi opera nel settore agroalimentare.
Tra i numerosi vantaggi della Combi Line:
- Possibilità di effettuare più lavorazioni contemporaneamente sulla linea;
- Facilità di trasferimento del prodotto dalla linea al banco di lavorazione;
- Riduzione del traffico dei mezzi di movimentazione;
- Completamente realizzata a moduli: non presentando punti di saldatura, ma essendo modulare, si può ridurre ed estendere senza difficoltà in base alle proprie esigenze.
Easy Line
Linea di lavorazione lineare

Sicuramente più semplice ed economica della sorella maggiore “Combi Line” a sistema rotativo, la linea “Easy Line” svolge comunque un ruolo fondamentale in fase di confezionamento di quei prodotti non lavorabili a macchina.
È consigliata nel caso di mono lavorazioni, dove si utilizza un solo tipo di prodotto/packaging.
Anche in questo caso è personalizzabile in base alle esigenze del cliente ed abbinabile a tutte le macchine fine linea e di confezionamento (tavoli rotanti, flowpack, retinatrici, forni per termo retrazione), ottimizzando così il ciclo produttivo.
Tra i numerosi vantaggi
- Linea più economica;
- Semplicità di utilizzo;
- Completamente realizzata a moduli.
Easy Line
Linea di lavorazione lineare

Sicuramente più semplice ed economica della sorella maggiore “Combi Line” a sistema rotativo, la linea “Easy Line” svolge comunque un ruolo fondamentale in fase di confezionamento di quei prodotti non lavorabili a macchina.
È consigliata nel caso di mono lavorazioni, dove si utilizza un solo tipo di prodotto/packaging.
Anche in questo caso è personalizzabile in base alle esigenze del cliente ed abbinabile a tutte le macchine fine linea e di confezionamento (tavoli rotanti, flowpack, retinatrici, forni per termo retrazione), ottimizzando così il ciclo produttivo.
Tra i numerosi vantaggi
- Linea più economica;
- Semplicità di utilizzo;
- Completamente realizzata a moduli.
Filler Hs-16
Riempitrice di cestini

Il Filler HS-16 svolge un compito tanto semplice quanto delicato e dispendioso: inserisce i cestini (in flowpack, con coperchio e retinati) all’interno di un plateau in cartone preformato o cassette in plastica.
Personalizzabile in base alle esigenze del cliente, la riempitrice, grazie ad una testa comandata da un PLC, è in grado di sistemare all’interno della confezione mis. 40×60 i cestini lavorati in uscita dalla linea di lavorazione, da una flowpack, da un’etichettatrice, ecc.
Tra i numerosi vantaggi
- Un notevole incremento della produttività (fino a 100 cestini/min oppure fino a 10 ceste/min a seconda del prodotto lavorato);
- Importante riduzione del personale impiegato: la macchina va gestita da un solo operatore che carica le pile dell’imballaggio vuoto;
- Maggiore precisione e delicatezza (fondamentale per il confezionamento di prodotti delicati quali uva da tavola, ciliegie, pomodori) nella sistemazione dei cestini all’interno della confezione;
- Possibilità di gestire più linee di lavorazione in uscita, in base alla produzione.
Filler Hs-16
Riempitrice di cestini

Il Filler HS-16 svolge un compito tanto semplice quanto delicato e dispendioso: inserisce i cestini (in flowpack, con coperchio e retinati) all’interno di un plateau in cartone preformato o cassette in plastica.
Personalizzabile in base alle esigenze del cliente, la riempitrice, grazie ad una testa comandata da un PLC, è in grado di sistemare all’interno della confezione mis. 40×60 i cestini lavorati in uscita dalla linea di lavorazione, da una flowpack, da un’etichettatrice, ecc.
Tra i numerosi vantaggi
- Un notevole incremento della produttività (fino a 100 cestini/min oppure fino a 10 ceste/min a seconda del prodotto lavorato);
- Importante riduzione del personale impiegato: la macchina va gestita da un solo operatore che carica le pile dell’imballaggio vuoto;
- Maggiore precisione e delicatezza (fondamentale per il confezionamento di prodotti delicati quali uva da tavola, ciliegie, pomodori) nella sistemazione dei cestini all’interno della confezione;
- Possibilità di gestire più linee di lavorazione in uscita, in base alla produzione.